El Siglo Futuro - Nabucco apre l'estate in musica del Macerata Opera Festival

Madrid -
Nabucco apre l'estate in musica del Macerata Opera Festival
Nabucco apre l'estate in musica del Macerata Opera Festival

Nabucco apre l'estate in musica del Macerata Opera Festival

Dal 17 luglio al 9 agosto allo Sferisterio grandi voci e nuovi talenti

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(di Luciano Fioramonti) I titoli della tradizione con lo sguardo al futuro e al rinnovamento, il ritorno di nomi di prestigio accanto ai debutti di nuovi talenti della lirica, un luogo suggestivo che non sia un museo delle cere ma l'espressione di una forma d'arte viva e forte. Il Macerata Opera Festival torna ad animare l'estate dal 17 luglio al 9 agosto con una parata di grandi voci in scena allo Sferisterio come Piero Pretti e Franco Vassallo, Marco Filippo Romano e star in ascesa come il soprano Anastasia Bartoli e il baritono mongolo Ariun Ganbataar. La kermesse, presentata oggi a Roma nella sede del Ministero della Cultura, sarà anche un banco di prova per giovani promesse come il baritono armeno Grisha Martirosyan, il soprano marchigiano Marta Torbidoni e il tenore russo Ruzil Gatin, già applauditi in grandi teatri e nelle ultime edizioni dell'estate maceratese. Ad inaugurare il cartellone dell'edizione numero 62, il 17 luglio (repliche il 26 luglio, il 1 e 9 agosto), la nuova produzione di Nabucco firmata dal regista belga Paul-Émile Fourny con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Fabrizio Maria Carminati. Nel cast spicca Anastasia Bartoli, cantanti tra le più acclamate degli ultimi anni, nel ruolo di Abigaille. Con lei Ariun Ganbataar, che ha conquistato recentemente il pubblico del Teatro Regio di Parma. Tra i giovani debutta allo Sferisterio il mezzosoprano Laura Verrecchia, mentre tornano il basso Alberto Comes, il tenore Alessandro Scotto di Luzio e il soprano Alessia Camarin, di appena 23 anni. Il 18 luglio viene riproposta la produzione de Il Barbiere di Siviglia firmata nel 2022 da Daniele Menghini con la direzione musicale di Gianluca Martinenghi. Figaro sarà il giovane Grisha Martirosyan, tra i vincitori del recente concorso Operalia di Placido Domingo, che ha già debuttato a Salisburgo e alla Royal Opera House di Londra e interpreterà il protagonista anche a Bonn. Gli altri ruoli principali sono affidati a Ruzil Gatin, Raffaella Lupinacci, Marco Filippo Romano e Riccardo Fassi. Sarà un debutto, invece, per i giovani Giulia Mazzola e Valerio Morelli. Dal 19 luglio andrà in scena la ripresa di Il Trovatore del regista messicano Francisco Negrin, già al Mof nel 2013 e 2016, con Dmitri Jurowski sul podio e un cast che vede il tenore italiano Piero Pretti nei panni del protagonista Manrico, insieme con il baritono Franco Vassallo, Marta Torbidoni e la giovane Sofia Petrovich. Infine, il 7 agosto, i Carmina Burana di Carl Orff con il debutto allo Sferisterio del direttore Ramón Tebar accanto alle voci di Ruzil Gatin, Grisha Martirosyan e del giovane soprano spagnolo Sara Blanch, al debutto al Mof. Macerata, dunque, rafforza la proposta musicale per attrarre nuovo pubblico, come hanno ricordato la sovrintendente del Mof Lucia Chiatti e il direttore artistico Marco Vinco, dopo i numeri lusinghieri dell'anno scorso con 45mila spettatori, 16mila dei quali bambini e adolescenti che hanno risposto ai progetti messi a punto per le varie fasce di età. "Il ministero ha messo al primo posto il nostro progetto tra i 29 teatri di tradizione. È un riconoscimento di cui siamo grati e orgogliosi" ha ricordato Vinco, sottolineando che oltre il 50 per cento degli artisti impegnati negli spettacoli del festival è costituito da giovani under 35. "Alcuni sono cantanti già affermati in Italia e all'estero. Altri lo saranno nei prossimi anni".

A.Abarca--ESF