Ancona Classica, dieci concerti da gennaio a maggio tra cui Dardust e Requiem di Verdi
La rassegna riunisce Form, Amici della Musica e Università Politecnica delle Marche
Torna ad Ancona per il terzo anno consecutivo la rassegna Ancona Classica, che raccoglie in un unico cartellone di dieci concerti le proposte musicali della Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana e degli Amici della Musica Guido Michelli, in collaborazione con Il Comune e l'Università Politecnica delle Marche. "Un'occasione per sistematizzare e accrescere l'offerta musicale del capoluogo - hanno dichiarato oggi l'assessora alla Cultura del Comune Marta Paraventi, assieme al presidente della Form Fabrizio Del Gobbo e a quello degli Amici della Musica Gino Fabrizio Ferretti, - che offre ai giovani la doppia opportunità di esibirsi in pubblico e di avvicinarsi al repertorio classico, grazie ad una programmazione variegata e accattivante". Si parte il 15 gennaio, dopo l'attesissimo Concerto di Natale degli Amici della Musica in calendario il 22 dicembre prossimo, con l'esibizione nell'Aula Magna dell'Università del primo corno solista dell'Accademia di Santa Cecilia, Alessio Allegrini (anche alla direzione), nell'esecuzione del Primo Concerto per corno di Strauss, suo cavallo di battaglia, assieme alla Sinfonia 'Scozzese' di Mendelssohn e a un'opera su commissione Form di Andrea Strappa. Sarà seguita il 24 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, dal Trio Rinaldo in 'Suoni della memoria', al Teatro Sperimentale. Il 30 gennaio arriva al Teatro delle Muse il pianista Alessandro Taverna in brani di Caijkovskij e Brahms diretti da Matthias Bamert sul podio della Form, mentre il 12 febbraio all'Università sarà la volta di Dardust, che presenta con la Form (diretta da Davide Trolton) sue composizioni assieme a musiche di Mozart. Si prosegue il 22 gennaio (Teatro Sperimentale) col pianista Filippo Gorini in un programma dedicato a Schumann, Schubert e Beethoven, e il 12 marzo (Ateneo) col grande violista Danilo Rossi anche sul podio della Form, affiancato dal violinista Ulisse Mazzon in brani di Mozart e Haydn, cui si aggiunge la commissione Form di Stefano Nigro. Il 30 marzo (Sperimentale) il concerto 'Souvenir d'Espagne' presenta canzoni popolari spagnole di Manuel De Falla, col mezzosoprano Mariangela Marini e il chitarrista Eugenio Della Chiara. Il Teatro delle Muse accoglierà invece il primo aprile il monumentale Requiem di Verdi, che ospiterà sul palco tra coristi, solisti e musicisti ben 180 elementi e vedrà sul podio della Form Manlio Benzi. Un evento organizzato in collaborazione coi conservatori di Pesaro e Fermo, che offrirà a 35 giovani allievi la possibilità di esibirsi in pubblico insieme a maestri professionisti. Il 16 aprile (Sperimentale) sarà la volta di Enrico Dindo, uno dei più grandi violoncellisti italiani, che presenterà in veste di esecutore e direttore della Form musiche di Weinberg, Caijkovskij e Haydn. Infine l'8 maggio (Università) il Movie Concert di Federico Mondelci, nella doppia veste di sassofonista solista e direttore della Form, in musiche da film di Morricone, Bernstein e Rota. "Un offerta mai così ricca - ha sottolineato Paraventi, affiancata dai due direttori artistici della stagione Francesco Di Rosa per la Form e Fabio Tiberi per Gli Amici della Musica, assieme alla rappresentante della Politecnica Debora Pacetti - che concorre a potenziare la candidatura di Ancona a Capitale Italiana della Cultura 2028, per la quale le due istituzioni musicali predisporranno specifici progetti".
D.Sánchez--ESF
